Ogni volta che mi chiedono quale sia il mio profumo preferito non esito a rispondere che è il Light Blue di Dolce&Gabbana, un vero e proprio signature scent per me da quando avevo tredici anni.
Ho sempre adorato i profumi di questo brand, dal primo all'ultimo, ma con questo è un amore incondizionato. Amo i profumi fruttati e freschi, che sanno di pulito ma allo stesso tempo riescono ad evocare posti che ho visitato ed emozioni che ho vissuto. Così, ogni volta che, durante l'estate, Dolce&Gabbana lanciano un'edizione limitata di questa fragranza io devo correre ad annusarla, senza mai esserne delusa. L'anno scorso ho acquistato la versione 'Sunset in Salina', la migliore uscita fin'ora, quest'anno, dopo averne ricevuto un campioncino, ho deciso che anche il Light Blue 'Love in Capri' doveva avere il suo posto sulla mensola dei profumi.

Finalmente riesco a scrivere la review di questo profumo! Ho sofferto le pene dell'inferno in questi giorni in quanto ogni volta che aprivo l'editor per completare questo post avevo il classico blocco dello scrittore. Pazzesco!
Non vedevo l'ora di potervene parlare da una parte perché mi ha letteralmente catturata, dall'altra perché si sta avvicinando l'estate ed è tempo di iniziare a considerare dei profumi più freschi e più leggeri.
Sarò sincera, inizialmente avevo letto la descrizione sul web e non mi aveva incuriosita granché, me lo aspettavo il solito profumo fiorito ma pesante (es. Narciso Rodriguez che io trovo veramente forte) e in alcune recensioni l'avevano descritto come un po' 'cheap'. Di conseguenza, nel momento in cui sono entrata in profumeria ho voluto dargli comunque una chance ma senza aspettarmi niente. Ebbene, visto che ve ne sto parlando per elogiarlo, potete certamente intuire come sia andata a finire e ciò dimostra quanto siano estremamente soggettivi i pareri sui prodotti; addirittura capita che ciò di cui tutti parlano bene finisce magari per farci schifo (es. Chanel n°5). Bando alle ciancie e passiamo al succo del discorso :)



Light Blue Sunset in Salina è la variante femminile della limited edition creata da Dolce&Gabbana per l'estate 2015, che comprende anche la fragranza maschile chiamata Light Blue Swimming in Lipari. Delle tre l.e. questa versione è forse quella che più rimane in linea con la versione originale. Viene descritto nel comunicato stampa ufficiale come « un bicchiere di Malvasia da sorseggiare su una terrazza ricoperta di fresie mentre si osserva il tramonto » e questa è, nel dettaglio, la sua piramide olfattiva:

Sì, mi rendo perfettamente conto del fatto che nell'ultimo mese mi sto dedicando per lo più a post riguardanti haul e tag; i motivi sono molteplici: da una parte mi trovo a scrivere post avendo a disposizione poco tempo per farlo, dall'altra prima di scrivere una recensione preferisco testare bene a fondo un prodotto, e ultimamente di opinioni che sono mutate più volte nei confronti di un prodotto ne ho avute eccome.

Lunedì scorso sono andata da Sephora con l'obiettivo di acquistare un illuminante e sono tornata fuori dal negozio con, ovviamente, mille altri prodotti. Ho aspettato un pochino prima di scrivere questo post in modo da poter provare almeno una volta tutti i prodotti e quindi avere la possibilità anche di dirvi quali sono state le mie prime impressioni su di essi.

I primi due prodotti che ho acquistato e dei quali voglio parlarvi sono entrambi parte della linea delle maschere in tessuto Sephora. La prima è la Maschera Defaticante ed Energizzante al Melograno (3,90€) della quale vi ho già parlato nella prima puntata del tag The Spring Sparkling Challenge a proposito della mia skincare routine primaverile; la adoro, lascia la mia pelle morbidissima, idratata e dall'aspetto più luminoso e disteso. La seconda invece è la Maschera Occhi Tonificante e Rivitalizzante al Ginseng (3,90€) della quale ho provato solo una confezione che mi è stata data in omaggio in negozio, quindi non posso dirvi niente di più se non che sicuramente ha reso il mio contorno occhi più liscio e meno secco, di conseguenza più facile da truccare.

Allora, è vero che ormai l'estate è bella che conclusa, inizia a fare freschino, a piovere e ad esserci la nebbia, però da giugno non ho più scritto alcun post in cui parlassi dei miei preferiti del mese. Fortunatamente non ho utilizzato una gran varietà di prodotti in questi mesi quindi non mi è stato particolarmente difficile fare una scrematura e scegliere quelli che più mi sono piaciuti. Inoltre non sono prodotti che hanno un margine di utilizzo limitato a quella stagione (fatta eccezione per i due prodotti Kiko che erano un'edizione limitata), quindi è comunque utile per me (e per voi) parlarne. Come al solito ho scelto alcuni prodotti per il viso, per le unghie e un profumo.

Alla stessa maniera di un paio di anni fa, Dolce&Gabbana lancia una nuova edizione limitata dell'amatissimo profumo Light Blue per l'estate 2014 (come se l'originale non fosse già abbastanza estivo). Quest'anno, il luogo in cui i due stilisti vogliono trasportarci tramite questa fragranza è Panarea, nell'arcipelago delle isole Eolie. Da qui il nome Escape to Panarea.
La struttura olfattiva è così composta:

Top: pera, bergamotto
Mid: gelsomino, fiori d'arancio
Base: muschio, fava tonka, ambergris

Oggi parleremo di trend make-up per la bella stagione e ho deciso di proporvi il tutorial del trucco che sfoggiavano le modelle nella sfilata SS'14 di Dolce&Gabbana. Appena l'ho visto nel video della sfilata me ne sono subito innamorata, pensando che sarebbe diventato senza ombra di dubbio il mio passepartout dei prossimi mesi. Da questo trucco traspaiono freschezza e femminilità: occhi appena accentuati con un po' di ombretto oro a illuminare, un filo di eyeliner marrone e mascara; viso estremamente luminoso con un tocco di terra e blush rosa per dare profondità; labbra rosa, che può essere pastello per il giorno e acceso per la sera. Il tutto ispirato da Sophia Loren e le dee greche.
In seguito il tutorial spiegato dalla make-up artist Path McGrath:

Siamo rimaste tutte incantate dallo spot estremamente romantico e idilliaco girato da Tornatore, ammettiamolo. Dolce&Gabbana sono dei maestri nei commercial, basti pensare al fisico scolpito di David Gandy tra i Faraglioni di Capri immortalato da Mario Testino o a Matthew MacConaughey e Scarlett Johansson diretti dal regista Martin Scorsese.
La protagonista della campagna pubblicitaria di Dolce by Dolce&Gabbana è la bellissima modella Kate King, canadese, classe 1991, che, assieme a Brenno Placido ci portano in un momento di vita quotidiana di una Sicilia d'altri tempi, tra agrumi, fiori, bimbi e scene conviviali. Tutto ruota attorno al delicato gioco di sguardi tra i due giovani, ai gesti romantici e a un'innocente seduzione.
Il profumo presentato è descritto come femminile e fiorito. Ecco la piramide olfattiva:

Continuando la serie di review sui profumi che io considero perfetti per l'estate, non può di certo mancare lui, IL profumo estivo per eccellenza e il mio preferito di sempre: Light Blue by Dolce&Gabbana. Lo amo alla follia, è diventato, da circa sette anni a questa parte, il mio signature scent, quello che nonostante io abbia quindici profumi diversi deve sempre essere sulla mensola su cui li tengo. Sorvolando sullo spot, che meriterebbe un post tutto per sè solo per la presenza del bellissimo David Gandy, questo profumo mi ha conquistata soprattutto per le sue note molto fresche e pulite, che ritengo rispecchino molto la mia personalità. In esso viene raccolta l'essenza dell'estate italiana, in particolare quella del sud Italia, e vengono riuniti tutti gli odori tipici del Mediterraneo: agrumi, delicati fiori e la brezza marina.
Oliver Cresp, nel lontano 2001, ha deciso di strutturare così quella che, negli anni successivi, diventerà un masterpiece delle fragranze della maison Dolce&Gabbana:

Una sola parola per descrivere questa sfilata: mediterranea. O, meglio ancora, siciliana. Questo è il tema principale della collezione di Dolce&Gabbana per la primavera/estate 2013 presentata oggi a Milano e resa disponibile in live streaming anche per gli spettatori da casa. E' ormai noto il sentimento d'amore dei due stilisti per la propria patria, dalla splendida campagna pubblicitaria con Monica Bellucci e Bianca Balti, fino al correggere i fashion blogger più distratti con il termine 'alta moda' piuttosto che 'haute couture'. Riescono benissimo a distinguersi dagli altri stilisti proprio per la loro celebrazione dell'italianità attraverso le forme e le fantasie dei loro abiti, riuscendoci anche in questa sfilata. Certo una collezione sorprendente, dai materiali e dalle trame decisamente insoliti, ma che rientrano perfettamente nello stile dei due stilisti.
Venendo alla collezione vera e propria, la sfilata si è aperta con una serie di indumenti di cui colore predominante era il rosso corallo, tra questi un miniabito in paglia e capi raffiguranti uomini in armatura medievale incorniciati da un velo rosso, quasi a voler farli sembrare parte di un quadro.