Martedì è andato in onda su CBS lo show più atteso dell'anno e qui sono riuscita a trovare il video completo. Enjoy!

Eccoci al secondo episodio del mio Countdown to Christmas! Ebbene, oggi parleremo di uno degli argomenti che maggiormente animano i 'travagliati' pensieri di ogni essere umano durante il periodo pre-natalizio: i regali. Bene, ho deciso di suddividere i post sui regali per tipologia e anche per destinatario; oggi affronteremo i regali appartenenti alla sfera beauty, sempre un bel regalo per qualsiasi ragazza. Dunque, partiamo dalla fascia very low cost, pensierini per eventuali compagne di classe, di corso, di sport, di bevute, per poi concludere per quelli un po' più costosi per la sorella o per la migliore amica.

< 10€
Prendiamo una delle più famose catene low cost italiane per quanto riguarda il make up, Essence.
Il primo regalo che consiglio sono questi due blush della collezione Home Sweet Home dedicata all'inverno e all'accolienza della propria casa. Il prezzo è di 3,29€ ed è disponibile in queste due nuances: #01 knits for chicks e #02 wool-d you cuddle me?

Ecco qui un nuovo progetto per il mio blog: countdown to christmas! L'ho visto fare per la prima volta su youtube e ho pensato che sarebbe stata una cosa carina portarlo anche sul mio blog, così da coinvolgere anche voi nell'attesa del mio periodo preferito dell'anno. Non so ancora come lo strutturerò, se farlo ogni giorno oppure con scadenze più lunghe, comunque darò idee per i regali di natale, ricette, foto e altre idee per decorare e per passare il tempo. E' il sette dicembre, quindi se avessi voluto farlo giornalmente avrei già perso dei giorni, ma non importa. Dunque per iniziare un post semplice semplice, la mia wishlist per questo inverno, e penso proprio che alcune cose finiranno nella mia 'letterina per Babbo Natale'.
Iniziamo con l'abbigliamento, qualche giorno fa stavo girovagando per il sito di h&m e ho visto degli articoli a tema natalizio dei quali mi sono immediatamente innamorata. I primi due sono maglioni che mi ricordano molto la montagna e che saranno perfetti per la settimana bianca che farò a fine mese. Il prezzo è di 29,95€ l'uno.

Ed ecco un'altra marca che sta per uscire con la sua collezione invernale: Essie, la mia marca preferita di smalti in assoluto! La parola d'ordine di questa serie è brillantezza, sia per quanto riguarda la luminosità dei colori, sia per i brillantini inseriti in due degli smalti. Adoro Essie, però mi sento di criticare questa linea in quanto la trovo decisamente poco invernale, poiché ci sono colori molto chiari e molto luminosi, dal turchese proposto e riproposto da qualsiasi marca al rosso ciliegia, tipici di qualsiasi collezione primaverile o estiva. Si salvano però i due smalti glitterati, molto festivi a mio parere. Ora andiamo però ad osservare i colori più da vicino:

Per queste vacanze O.P.I presenta la sua nuova collezione in edizione limitata dedicata all'ultimo film sull'agente segreto più famoso di sempre: la Skyfall Collection, creata anche per celebrare il 50° anniversario di 007. La collezione si può trovare negli stores Sephora ed è anche acquistabile mediante il loro shop online; è composta da 12 smalti che prendono tutti i nomi dai film appartenenti proprio alla saga cinematografica di James Bond, le boccette sono da 15ml e il prezzo è sempre di 13,90€.
Ora parliamo dei colori:

Ieri sera ci sono state le registrazioni del fashion show di Victoria's Secret che andrà in onda il prossimo 4 Dicembre su CBS. Lo show ha visto esibirsi sulla passerella Rihanna, Bruno Mars e Justin Bieber ed ha avuto un totale di 6 segmenti: Circus, Dangerous Liaisons, Calendar Girls, Pink is Us, Silver Screen Angels, Angels in Bloom. Preparatevi dunque a una carrellata infinita di foto :)

Si parla spesso di moda, delle ultime tendenze, dei must-have, delle it-bags delle varie maison, delle sfilate. Non si parla molto però delle cose veramente brutte che abbiamo visto indossate e ostentate durante il tempo da un sacco di persone sulla terra. Voglio quindi cogliere l'occasione di elencare una serie di 'mode' brutte che si sono viste negli ultimi anni; il titolo non è perfettissimo in quanto oggi volevo trattare di ciò che si è visto megli ultimi cinque anni del duemila, in particolare in Italia.
Partiamo dal presupposto che esistono due tipi di moda a mio parere: la moda che si vede sulle passerelle, per la quale stilisti e giornalisti si uccidono per diffonderla, e la moda delle masse, che funziona a secondo di 'quello che hanno tutti'. Ecco qui cinque cose che mi hanno lasciata inorridita in questi anni.

Prima cosa: le Nike Air Max, oh mio dio non ho mai visto una scarpa più tamarra di questa. Brutta, antiestetica, portata malissimo nei colori più improponibili.

Mi sembrava doveroso, data la mia passione per i profumi, fare questa perfume TAG. Taggo chiunque, fatela sul vostro blog e linkatemi il post nei commenti! Spero apprezzerete! Comunque vi interessa conoscere la mia collezione di profumi? Potrei scriverci un post che magari vi può essere d'aiuto. Iniziamo:

1. Quanti profumi hai?17
2. Qual'è il tuo profumo preferito?Light Blue di Dolce&Gabbana
3. Qual'è il tuo profumo preferito per il sesso opposto? Allure Sport di Chanel e CKin2u di Calvin Klein
4. Marca di profumi preferita?Dolce&Gabbana, assolutamente!
5. Il profumo a cui hai più ricordi legati?Il Light Blue, lo uso da quando avevo 13 anni!
6. La tua bottiglia di profumo preferita?Miss Dior Chérie, molto elegante
7. Che profumo vorresti che fosse ancora prodotto e invece non lo è più?Urban Messages di Essence, la versione più dolce del Light Blue
8. Pubblicità preferita di un profumo?
   

Ieri, mentre mi sbizzarrivo nello shopping di buon compleanno, mi sono imbattuta in questo profumo tanto pubblicizzato in tv firmato Yves Saint Laurent. Devo ammettere di non aver mai provato una fragranza di YSL, ma stavolta, spinta anche dal delizioso packaging, mi son lasciata prendere.
Manifesto è un profumo pieno di passione ed emozione e la sua testimonial, l'attrice Jessica Chastain, lo definisce l'emblema dell'audacia femminile e dell'amore assoluto. I suoi creatori, Anne Flipo e Loc Dong, hanno deciso di strutturarlo in questa maniera:

Penso sia caratteristico di ogni donna il fatto che appena arriva la nuova stagione, anche se si mantiene gran parte dell'abbigliamento dell'anno prima, bisogna comprare gli smalti che seguano le tendenze. Dunque oggi parlerò delle tendenze autunnali '12. Suddividerò ovviamente gli smalti tra quelli di brand più costosi e quelli più a portata di portafogli.
Sappiamo che i colori tipici degli smalti autunnali sono il rosso e il marrone, assieme anche al verde, grigio, nero, viola e blu. Quest'anno il rosso lo troveremo nelle varianti più aranciate e amarena.
Chanel propone una collezione di tre smalti: 561 Suspicious, un color amarena; 559 Frenzy, un beige con sottotono color lavanda; 563 Vertigo, quasi nero con riflessi rossi. Dei tre il più interessante è certamente Vertigo, gli altri hanno un'aria da 'già visto', anche se sono nuance molto belle.
Yves Saint Laurent invece propone due smalti: 31 Khaki Arty, marron glacé molto bello ma a mio parere non adatto a chi ha la pelle chiarissima; 32 Rouge Expressionniste, un rosso che parla da sè.

Poche parole, ecco la mia wishlist per questo autunno, approfittandone del fatto che venerdì sarà il mio compleanno, se qualcuna di voi ha provato o possiede uno di questi prodotti mi scriva un commento, sono ansiosa di sapere i vostri pareri!
Il primo oggetto è la BB cream di Garnier, ho voglia di cambiare un po' rispetto a quella che possiedo della L'Oreal. La seconda, sempre in termini di beauty è questo smalto della collezione 'Mirror metallics' di Essie, nella nuance 'No place like chrome'

Ecco l'ultima review di profumi della settimana. E' il profumo del momento, in quanto vediamo continuamente la sua pubblicità in tv in cui la bellissima testimonial è Blake Lively che posa sulle note di Midnight City degli M83. Frida Giannini, direttrice creativa del brand lo descrive come un profumo ispirato ad Hollywood, indirizzato a regalare ad ogni donna il proprio momento da red carpet. Inoltre, esso richiama alla collezione couture Gucci Premiere presentata a Cannes nel 2010. Mira inoltre a celebrare la star che c'è in ogni donna, in quanto tutti i suoi momenti - dall'appuntamento al cinema all'incontro di lavoro - sono preziosi, amalgamando assieme la grazia con l'attitudine, la bellezza con l'autorità.
Le note scelte per questo profumo sono:
Top: bergamotto, fiori d'arancio
Mid: fiori bianchi, muschio
Base: pelle ( materiale ), legni balsamici

Secondo appuntamento con la mia piccola serie di review di profumi. La vie est belle è la nuova creazione di Lancôme, celebrazione della gioia di vivere, della felicità e del piacere delle piccole cose. La maison partecipa a questa esaltazione mescolando il meraviglioso sorriso dell'attrice Julia Roberts a un flacone pulito e molto di classe, racchiuso da un fiocco che ricorda un misto tra due foglioline e le ali di una farfalla; anche il liquido collabora a dare questa idea con il suo colore molto caldo che è un mix di rosa e arancione.
Ho avuto il piacere di annusare questo profumo dopo aver trovato nell'edizione di Elle di questo mese la bustina da riporre nei cassetti e negli armadi e dopo averlo spruzzato sul mio polso in profumeria ( sì, ho testato praticamente qualsiasi cosa mentre mia mamma cercava un nuovo profumo perfetto per sè stessa ) su consiglio di una delle commesse. Per quanto riguarda le note, l'inserto di Elle riporta questo:

Stamattina tocca la review di profumo. Sicuramente l'avrete già notato negli scaffali delle profumerie con il suo flacone che ricorda una coccinella: è Dot di Marc Jacobs! Di certo avrà incuriosito le più giovani, ma non escludo nemmeno le donne adulte. Non l'ho acquistato in quanto ho già quindici profumi, ma posso basarmi su quello che ho annusato da sephora e dal pezzettino di carta che ho portato a casa come tester.
Dunque le note di questo profumo sono:
Top: frutti rossi, dragonfruit
Middle: caprifoglio, gelsomino, fiori di arancio
Base: cocco, vaniglia, muschio, driftwood ( legno che si trova sulla spiaggia portato lì dal mare )

A pochi giorni dal suo lancio ufficiale nella primavera '11, la Candy Bag di Furla era già diventata una It-Bag. Pubblicizzata dalle più famose fashion blogger, questo bauletto puramente in pvc è rientrato nei desideri di tutte le donne - in particolare le più giovani - assieme alla linea di calzature che solitamente gli abbinano. Primo elemento peculiare di questa borsa è sicuramente il pvc, diverso dai materiali che solitamente caratterizzano le borse, che dà idea di resistenza, impermeabilità, innovazione e fa leggermente intravedere ciò che contiene. Successivamente ci sono i colori mai scontati, dei quali a volte ne viene utilizzato uno, altre due, tre, altre ancora si aggiungono trame o sfumature che danno l'idea di materiali diversi e ai quali si affiancano applicazioni in pelle, cavallino, paglia e chi più ne ha più ne metta.

Ecco un'altra rubrica che voglio iniziare su questo blog: i miei prodotti, vestiti, cose a caso, che ho usato di più nel mese appena trascorso. Di solito queste cose le vedo fare in video, ma ritengo più adatto per me metterli per iscritto. E' appena finito settembre quindi ecco qui la lista dei miei prefeiti del mese.

Per quanto riguarda i prodotti beauty, al primo posto c'è la mia fedelissima compagna di ogni giorno: la BB cream Nude Magique di L'Oréal Paris nella nuance 'Pelle chiara', perfetta per l'estate indubbiamente, soprattutto se si vuole un effetto coprente ma che fa sembrare la pelle come se fosse naturalmente perfetta. Per fortuna non ho difetti nella pelle del viso, ma funziona benissimo anche per coprire occhiaie ed eventuali foruncoli.

Breve articolo giusto per farmi sentire dopo il weekend passato in mezzo ai monti. Son stati parecchio intensi anche questi 3 giorni, passati tra l'università e un pomeriggio di shopping decisamente soddisfacente.
Al di là di questo, sono stati annunciati gli artisti che si esibiranno al prossimo Victoria's Secret fashion show che andrà in onda il 4 dicembre su CBS di cui ho già parlato qui. Come si può già intuire dalla foto sopra sarà presente Rihanna, dopo che una sua canzone è stata utilizzata anche l'anno scorso in un segmento della sfilata.

E' certamente il fashion show più atteso dell'anno, anche se di fashion non ha molto in quanto più che una sfilata è un vero e proprio spettacolo: stiamo parlando del Victoria's Secret Fashion Show!
Esso vanta delle modelle più belle e più famose del mondo, dalle storiche Tyra Banks, Heidi Klum, Naomi Campbell, Gisele Bundchen, Claudia Schiffer, Karolina Kurkova, alle evergreen Alessandra Ambrosio, Adriana Lima, Doutzen Kroes, Selita Ebanks fino ad arrivare a Miranda Kerr, Candice Swanepoel, Erin Heatherton, Behati Prinsloo, Lily Aldridge. Inoltre fanno parte del gruppo anche modelle che hanno marcato le passerelle delle ultime fashion week come Anja Rubik, Natasha Poly, Sui He, Magdalena Frackowiak, Emanuela De Paula, Angela Lindvall, Ana Beatriz Barros e Carmen Kass. E' famoso anche per la sua lingerie particolarmente sexy e per i costumi che accompagnano i completi intimi, elaboratissimi e quasi assurdi, che ovviamente non sono in vendita. Per questi indumenti i direttori creativi del brand scelgono sempre tessuti e materiali pregiatissimi e li fanno realizzare artigianalmente dai migliori sarti del mondo.
Piccola parentesi sul marchio: prende il nome dalla regina Vittoria ed è composto da due linee principali di intimo e abbigliamento, quella classica e PINK, dedicata soprattutto alle ragazze più giovani. Inoltre possiede una linea di costumi da bagno tra i più ambiti dalle donne non residenti negli USA, e varie linee di cosmetici, tra le quali la mia preferita è sicuramente quella PINK, di cui possiedo cinque acque per il corpo, ma ne ho provate altre. Le linee di cosmetici sono facilissimamente reperibili su ebay anche tra i buyers europei, tra cui ce n'è uno dedicato solo ed esclusivamente a questa linea ( se siete interessate scrivetemi e vi do tutte le info anche sulle profumazioni ).

Chi ha visto il film La rivincita delle bionde ( talvolta detto Una bionda in carriera ), si ricorderà bene la sequenza in cui Elle Woods, ad Harvard, si trova impreparata nel dover affrontare le lezioni. Dal momento che nessuno di noi vorrebbe trovarsi nella sua situazione, ho deciso di scrivere un breve post in cui elencare alcuni oggetti essenziali che devono seguirci in qualsiasi aula ci troviamo. Questo serve per le lezioni 'classiche', quindi per eventuali laboratori o corsi che richiedono di fare disegni di vario genere, saranno i professori a dirvi che cosa dovrete utilizzare. Dunque, iniziamo con l'elenco:

• Badge, varie ed eventuali per usufruire dei servizi dell'università quali mensa e biblioteche
• Quaderno spiralato, come al solito meglio il 'quattro materie', ideale per i giorni in cui si susseguono più corsi
• Cartellina leggera in cui conservare eventuali dispense date dai docenti e su cui lavorerete
• Libri di testo per le lezioni ( solitamente non servono ) oppure per studiare in biblioteca in caso si abbiano gap di qualche ora tra un corso e l'altro
• Piccolo astuccio in cui inserire un paio di penne blu/nere, penna rossa, matita, gomma da cancellare, temperino e matita colorata/evidenziatore/pennarello
• Agenda, obbligatoria, meglio se con organizzazione settimanale come questa o come questa, in cui annotarsi orari dei corsi con eventuali variazioni, appuntamenti con i docenti, appuntamenti con la segreteria, periodi di esame, tutorati etc. Sconsiglio il diario perché grande e grosso e perché più 'vuoto'; e poi, il diario fa troppo liceale.
• Portafogli, abbonamenti ai mezzi pubblici, chiavi, cellulare, ipod
• Make up bag molto minimal, eyeliner, rimmel, cipria, burrocacao, specchietto, igienizzante mani ( se ne trovano di piccoli e profumatissimi qui, i miei preferiti! )

Una sola parola per descrivere questa sfilata: mediterranea. O, meglio ancora, siciliana. Questo è il tema principale della collezione di Dolce&Gabbana per la primavera/estate 2013 presentata oggi a Milano e resa disponibile in live streaming anche per gli spettatori da casa. E' ormai noto il sentimento d'amore dei due stilisti per la propria patria, dalla splendida campagna pubblicitaria con Monica Bellucci e Bianca Balti, fino al correggere i fashion blogger più distratti con il termine 'alta moda' piuttosto che 'haute couture'. Riescono benissimo a distinguersi dagli altri stilisti proprio per la loro celebrazione dell'italianità attraverso le forme e le fantasie dei loro abiti, riuscendoci anche in questa sfilata. Certo una collezione sorprendente, dai materiali e dalle trame decisamente insoliti, ma che rientrano perfettamente nello stile dei due stilisti.
Venendo alla collezione vera e propria, la sfilata si è aperta con una serie di indumenti di cui colore predominante era il rosso corallo, tra questi un miniabito in paglia e capi raffiguranti uomini in armatura medievale incorniciati da un velo rosso, quasi a voler farli sembrare parte di un quadro.

A chi non piace fare festa? Chi non vorrebbe essere l'ospite perfetto di ogni party? In questo post ecco una lista di buone maniere da usare nelle occasioni speciali!

Arrivo alla festa:

• E' bene arrivare entro i primi 30 minuti dall'inizio
• E' opportuno, appena arrivati, cercare l'ospite e ringraziarlo per l'invito
• Nel momento in cui ci si rivolge all'ospite è gradito un piccolo regalo, che può essere una bottiglia di vino o una scatola di cioccolatini
• E' bene presentarsi agli altri invitati
• E' sconsigliatissimo - oserei dire vietato - portare persone inopportune o poco gradite all'ospite senza che queste vengano invitate personalmente dall'ospite

Ecco la playlist delle canzoni che ho sentito di più tra grigliate, feste sulla spiaggia e ipod. Non sono certamente brani molto pretenziosi, ma certamente ho bei ricordi legati ad essi.

1. Call me maybe - Carly Rae Jepsen
2. Champagne Showers - LMFAO feat. Natalia Kills
3. Only the Horses - Scissors Sisters feat. Calvin Harris
4. Rapture (Avicii remix) - Nadia Ali
5. Icarus - Madeon
6. The Night Out (Madeon remix) - Martin Solveig
7. Lights - Ellie Goulding
8. Starships - Nicki Minaj
9. Days Are Forgotten - Kasabian
10. Glad You Came - The Wanted

L'avevo promessa nel mio primo post, quindi ecco la review della palette Naked2. Ci ho messo un po' a decidere quale acquistare, dal momento che 43 euro non si spendono troppo facilmente, soprattutto per dei trucchi. Perché ho scelto la 2 piuttosto che la original? Fondamentalmente per due motivi: il primo è che, bene o male avevo già i colori della prima versione, secondo perché la seconda ha un sottotono freddo, perfetto per la mia pelle e per questa stagione. Non farò confronti con la prima in quanto l'ho solo vista, mi limiterò a descrivere i colori etc.
Dunque, partiamo dalla confezione, color talpa e in simil latta/plastica, si apre a incastro ed è più semplice da portare in borsa in quanto non si apre facilmente. Una volta aperta, un lato è occupato dallo specchietto che permette una visione più ampia del viso e quindi di verificare il risultato finale avendo davanti entrambi gli occhi. Nell'altro lato invece troviamo gli ombretti e un doppio pennello; quest'ultimo non sarebbe male, l'unico difetto sono le setole, in nylon, che 'graffiano' un po' e, soprattutto, non danno lo stesso risultato delle setole naturali. Gli ombretti sono dodici, di cui tre sono matte, otto sono shimmer e uno è sia shimmer che glitterato; ogni colore ha il suo nome ed è complementare con almeno uno degli altri. La durata è piuttosto lunga: li ho applicati una sera prima di una cena e, non essendomi struccata una volta tornata a casa perché ero distrutta, il mattino seguente il trucco era ancora lì, perfetto. E non ho nemmeno usato la loro primer potion! Passando ai colori, ora li descriverò meglio elencando anche l'uso che ne faccio:

Oggi voglio parlarvi di una delle mie più grandi passioni: i profumi. Ne ho circa una ventina nella mia collezione, in quanto ognuno mi ricorda momenti diversi della mia vita. Il mio ultimo acquisto è stato proprio questo gioiellino di Guerlain. La petire robe noir è stato rilanciato dalla maison Guerlain proprio quest'anno, rinnovato nelle note scelte dalla mente ( e dal naso ) di Thierry Wasser.

Ho avuto il piacere di annusarlo a giugno in un campioncino e mi è subito piaciuto, ho però rimandato la seconda chance all'autunno in quanto la fragranza è molto calda e d'estate è meglio scegliere note più fresche o fruttate. Il cartoncino in cui era contenuta la boccetta elencava come note ciliegia nera, patchouli, liquirizia, thé nero e rosa. Le note ufficiali comunque sono:

Top: bergamotto, ciliegia nera, mandorla
Cuore: liquirizia, thé nero, rosa bulgara, rosa turca
Base: anice, fava tonka, iris, patchouli, vaniglia

Il mio personale parere sulle note è che prima di tutto il profumo appartiene sia alla categoria dei profumi dolci - per via della ciliegia e della vaniglia - sia di quelli speziati. La liquirizia è dominante, affiancata dalla ciliegia e dall'anice, per poi concludere nel thé nero e nella vaniglia una volta che tutto l'alcool è evaporato; il risultato è un profumo molto 'scuro' e a momenti quasi pepato. La durata, proprio grazie a queste essenze dolci, è molto lunga. Altro aspetto positivo è che piace anche ai maschietti, solitamente riluttanti nei confronti di questo genere di profumi.
Consigliato per l'autunno e l'inverno, nelle altre stagioni può risultare un po' troppo pesante.
Ottimo anche il flacone, dal tappo a forma di cuore rovesciato, al grazioso nastrino con il logo del brand, al gioco di sfumature della bottiglia. Il prezzo parte dai 47€ per la boccetta da 30ml.

Innanzitutto: zaino o borsa?
Io nei miei cinque anni di liceo devo dire che le ho provate veramente tutte: in quarta ginnasio avevo il classico zaino eastpak, in quinta gran borse di vario genere e negli ultimi tre anni la mia amatissima tracolla!
Ecco, tutto dipende dalla praticità richiesta e soprattutto dalla capienza. Lo zaino sarebbe l'ideale, ma per quelle/i che vogliono essere un po' meno old-fashioned, consiglio vivamente una tracolla. Perché non le borse? Beh, a meno che non siano fatte di acciaio, c'è sempre il rischio che quando si porta a scuola un libro in più i manici si rompano ( r.i.p. borsa di harrods ) e a me è successo con due borse in pochissimo tempo, dal momento che la prof. di inglese voleva che portassimo TUTTI i libri e che lo stesso giorno avevo ginnastica - e portarsi dietro mille sacchetti quando si usano i mezzi pubblici è un po' complicato ndr - quindi, se vi muovete in macchina sono perfette, altrimenti lasciatele a casa. Se decidete di usare comunque una borsa perché la vostra è resistente bene, ma evitate quelle di marca o, ancora peggio, di marca e monogrammate. Tornando alle tracolle, a mio parere sono le migliori perché innanzitutto son più pratiche da indossare e togliere, e sono capienti quanto uno zaino; è importante anche sceglierle con la fascia(?) molto larga, così faranno meno male alla zona spalla/clavicola e, soprattutto saranno più resistenti.

Beh, ho finito il liceo classico giusto quest'anno e a ottobre inizierò l'università alla triennale di mediazione linguistica e culturale. Su questo argomento ci tenevo a dare qualche dritta per quanto riguarda l'organizzazione e il comportamento che si dovrebbe avere finché si è in classe.

Se siete al primo anno di liceo:Ho visto molte ragazze preoccuparsi sull'abbigliamento da adottare i primi giorni di scuola, soprattutto del liceo e qui ho alcuni consigli da dare: innanzitutto è utile vestirsi il più semplicemente possibile. Non punterei su shorts o minigonna, dal momento che ancora non si conoscono i parametri delle diverse scuole. Piuttosto un paio di jeans o di leggings, a seconda del tempo che ci sarà e di conseguenza anche sneakers o ballerine. Come top consiglio una maglietta a maniche corte con una bella stampa o una blusa/camicia monocolore. L'outfit semplice si può sempre arricchire con qualche bell'accessorio, un bel paio di chandeliers, qualche bracciale e una collana o, sempre a seconda del tempo, un foulard coloratissimo.
Mi piacciono molto ad esempio questi outfit:

Dal momento che in questi giorni si è aperta la Fashion Week di New York, mi sembrava d'obbligo parlarvi di una delle sfilate che mi ha colpito di più, ovvero quella di Jason Wu, giovane stilista taiwanese che si è fatto immediatamente conoscere nella scena internazionale prima per la sua collezione di vestiti per bambole e successivamente per aver disegnato alcuni abiti per la first lady americana Michelle Obama.
Venendo alla collezione, Wu propone una figura femminile che espone i suoi due lati più contrastanti: l'aggressività e la raffinatezza. La maggior parte dei vestiti è caratterizzata da tessuti leggeri che cadono morbidamente sul corpo come lo chiffon e il tulle, e da materiali più 'forti' come la pelle. La femminilità viene esaltata da gambe rigorosamente scoperte da shorts e gonne oppure lievemente velata come nell'abito indossato dalla modella Karlie Kloss (foto), elementi che si riflettono anche negli accessori; vien fatta eccezione per una manciata di strettissimi modelli di pantaloni. Altro elemento degno di nota è l'accento che Jason Wu pone sul girovita, sottolineato sia da pantaloni e gonne a vita alta, sia da cinture strette in vita negli abiti. Sorprendente anche la semplice gamma di colori utilizzata: dal bianco al nero, con capi che vanno dal corallo al blu navy.