Fatto sta che, appena saputo dell'arrivo in Italia dei Baby Lips di Maybelline, mi sono fiondata subito a cercarli e, per la cronaca, a Venezia li ho trovati da Tigotà. Benché fossi tentata da tutti quanti, il prezzo, che si aggira attorno ai quattro euro, mi ha spinta ad acquistarne (per il momento :P) solo due: Pink Punch e Hydrate.
Pink Punch è un balsamo labbra che lascia le labbra colorate di un rosa molto chiaro che non dà affatto l'effetto delle 'labbra da morto' come molti rossetti/gloss così chiari; mi piace moltissimo utilizzarlo sia come semplice burrocacao che come sostitutivo del rossetto quando trucco molto pesantemente gli occhi o quando indosso un makeup leggero quasi da Barbie. Il profumo non riesco molto bene ad identificarlo, le mie amiche hanno detto che è un misto tra pesca e anguria e io ci credo.
Hydrate invece è, secondo me, uno dei più sottovalutati/ignorati perché non è colorato né ha un nome che ti rimanda subito a una profumazione precisa. Annusandolo e riannusandolo posso affermare con certezza che sa di caramella al limone. Ovviamente, essendo trasparente, non colora per niente le labbra, quindi può risultare molto versatile nei makeup.
In generale li ho trovati degli ottimi balsami labbra; Pink Punch poi ha anche la bellezza di lasciare la bocca colorata con solo due passate. Sono molto idratanti, non sono per niente pastosi come possono invece essere alcuni Labello, anzi, sembra quasi che ci si sia stese sulle labbra un leggerissimo velo di crema. Anche la durata è molto buona. Li sconsiglio alle ragazze che stanno molto attente agli ingredienti utilizzati nei cosmetici perché l'inci non è dei migliori. Per il resto sono molto buoni, a parte il prezzo sul quale si può sorvolare se proprio ci si vuole togliere uno sfizio.
Penso di essere l'unica persona sulla terra a cui questi burrocacao tanto famosi non ispirano per niente >.<
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